Il Nuovo Polo Scolastico di Monastir si inserisce nell’area che attualmente ospita la Scuola Primaria comunale, della quale è prevista la demolizione, unitamente al lotto di proprietà comunale adibito a parco di quartiere e area a parcheggio. Il lotto di intervento così definito si trova inquadrato nella periferia meridionale del centro abitato in prossimità dell’area sportiva comunale. L’area ha il suo maggior sviluppo longitudinalmente in direzione nord-sud e confina con il tessuto residenziale circostante su tre lati mentre il quarto a nord su via Deledda è prospicente un agro coltivato.
L’intervento si definisce come nuova costruzione istituzionale capace di attribuire un valore  identitario non solo all’area limitrofa ma a tutto il territorio circostante, consolidatosi come espansione residenziale negli ultimi trent’anni ma privo ad oggi di una chiara identità e di elementi
architettonici di pregio capaci di riqualificandone la qualità ambientale e paesaggistica. L’idea  progettuale vuole riprendere le conformazioni nuragiche attivando un processo di semplificazione e razionalizzazione degli spazi ma mantenendone le caratteristiche di dialogo con la natura circostante. Sulla falsa riga degli studi di Mondrian sulle geometrie dell’albero, e della sua sintesi in linee e rettangoli colorati, sono state analizzate le geometrie dell’insediamento nuragico,  individuandone le forme principali delle unità abitative e quelle secondarie dei percorsi di collegamento e degli spazi comuni